Nebulizzatore per aerosol, come funziona


Nebulizzatore aerosol

Il nebulizzatore per aerosol è uno dei prodotti elettromedicali più diffusi, non solo in ambito sanitario ma anche in quello domiciliare.

L’aerosol infatti è uno strumento particolarmente utile per curare problemi respiratori dovuti a patologie che interessano le vie aeree, ed è utilizzato sia dagli adulti che dai bambini e dagli anziani.

Come funziona un nebulizzatore per aerosol?

Nebulizzatore per aerosol

Nebulizzatore per aerosol, come funziona?

Questo dispositivo funziona grazie da un meccanismo che permette la formazione di gocce molto piccole, contenenti il farmaco e/o la soluzione fisiologica, in grado di essere inalate attraverso strumenti come una forcella, una maschera o un boccaglio.

La trasmissione delle gocce, diffuse in una caratteristica nebbia, avviene facilmente e senza dover determinare modifiche nella respirazione.

Durante una sessione di cura con nebulizzatore per aerosol, si continua infatti a respirare normalmente e senza interruzioni. 

Esistono diversi tipi di nebulizzatori, quelli più diffusi sono a pistone (come l’aerosol Flow di Prontex) e Mesh (come l’aerosol Link di Prontex, frutto dell’ultima tecnologia, in grado di caricarsi tramite cavo USB).

Questi si differenziano per la tecnologia che sta alla base del loro funzionamento: gli aerosol 

a pistone funziona attraverso l’azione di un compressore che spinge l’aria attraverso la soluzione trasformandola in particelle molto piccole, mentre gli aerosol Mesh presentano una particolare membrana con fori minuscoli. La soluzione viene fatta passare attraverso la membrana, avendo come risultato la formazione di goccioline dalle dimensioni minime.

Nebulizzatore aerosol

Come utilizzare correttamente un nebulizzatore per aerosol 

Quali sono i passaggi da seguire per utilizzare nel modo migliore un nebulizzatore per aerosol?

Vediamoli in dettaglio:

  • Si consiglia di lavare le mani accuratamente prima di ogni utilizzo, per evitare qualsiasi contaminazione di germi o batteri che possano compromettere l’azione del farmaco
  • Controllare che il nebulizzatore sia pulito e non contenga sporco o residui 
  • Se si sta utilizzando un nebulizzatore a pistone, si deve procedere a collegare il tubo al dispositivo (i nebulizzatori Mesh non necessitano di questa azione)
  • Procedere a riempire il serbatoio dell’aerosol con la soluzione fisiologica e/o il farmaco, stando attenti di seguire scrupolosamente le indicazioni del medico
  • Collegare il boccaglio (o la maschera) al serbatoio 
  • Posizionare il boccaglio (o la maschera) all’interno della bocca, garantendo una posizione il più possibile salda per garantire una inalazione perfetta
  • Chiudere le labbra, una volta che si è assicurati che il boccaglio sia stato ben posizionato Solo così si è certi che le gocce contenenti la cura raggiungano correttamente le vie aeree
  • Procedere nella accensione del nebulizzatore
  • Continuare a respirare normalmente utilizzando esclusivamente la bocca e non il naso, fino a quanto il farmaco non sia stato completamente inalato. La lingua non deve ostruire il passaggio delle gocce nebulizzate. La durata di ogni seduta può essere variabile anche in base al tipo di apparecchio utilizzato, ma in genere non supera i 20 minuti.
  • Una volta che la nebbia viene prodotta dall’elettromedicale sempre più in modo rarefatto e non vi è più soluzione nell’ampolla (anche se un minimo di volume residuo può rimanere), si può spegnere il nebulizzatore per aerosol. 
  • Dopo aver concluso la seduta, suggeriamo di pulire accuratamente tutte le parti dell’apparecchio.

Seguendo queste istruzioni, si potrà massimizzare l’efficacia della cura e ottimizzare la durata dell’elettromedicale utilizzato.